Come sarà il giornalismo del futuro?

Sono ormai numerosi anni che la tecnologia sta rivoluzionando il mondo dell'informazione, con sempre più schermi al posto della carta, coi giornalisti sempre più a diretto contatto coi lettori e con l'enorme crescita delle fonti informative. Un vecchio mondo sta piano piano scomparendo e un nuovo mondo, dai confini ancora in parte incerti, sta nascendo. Come sarà il giornalismo del futuro? Più in generale, quale ecologia dei media si affermerà?
Con Mario Calabresi (Giornalista e scrittore, dopo aver studiato Storia e giornalismo a Milano ha iniziato la sua carriera come cronista parlamentare per l’Ansa. È stato corrispondente da New York per La Repubblica e direttore dei quotidiani La Stampa e La Repubblica. Le sue direzioni si sono caratterizzate per l’integrazione tra la carta e il digitale e la sperimentazione di nuovi prodotti e formati) e Elena Lamberti (letterature Anglo-Americane, UNIBO. Specializzata in letteratura modernista, memoria culturale, ecologia dei media, letteratura di guerra, segue una metodologia di ricerca interdisciplinare, con la letteratura al centro di percorsi innovativi finalizzati alla lettura degli ecosistemi mass-mediatici complessi).