Un incontro intorno a Daniel Andler e al suo libro Il duplice enigma: Intelligenza artificiale e intelligenza umana, in occasione della sua pubblicazione in Italia
con Daniel Andler
In dialogo con Francesco Bianchini, professore associato di Logica e Filosofia della Scienza presso il Dipartimento di Filosofia dell’Università di Bologna
Modera Valeria Zotti, professoressa associata di Linguistica francese presso l’Università di Bologna
Saluti di Stéphane Poliakov, Institut français Italia e Jessy Simonini, Alliance Française di Bologna
Nato nel 1946, Daniel Andler è prima stato un matematico specialista di logica, per poi dedicarsi alla filosofia delle scienze e della conoscenza. Lavora sui fondamenti delle scienze cognitive e dell’intelligenza artificiale. È professore emerito presso Sorbonne Université. Nel 2001 ha fondato il Dipartimento di studi cognitivi dell’ENS ed è stato eletto socio dell’Académie des sciences morales et politiques nel 2016. I due suoi libri, pubblicati da Gallimard, sono La Silhouette de l’humain. Quelle place pour le naturalisme dans le monde d’aujourd’hui ? (2016) e Intelligence artificielle, intelligence humaine : la double énigme (2023). Nell’ultimo, tradotto in italiano con il titolo Il duplice enigma. Intelligenza artificiale e intelligenza umana (Einaudi, 2024), dopo aver evocato i progressi spettacolari dell’IA, evidenzia quello che differenzia essa dall’intelligenza umana, considerando anche le implicazioni per l’etica dell’IA e la sua espansione in campi quali l’educazione, la salute o la giustizia.
Organizzato in partenariato con L’Alliance Française di Bologna e l’Università di Bologna