Il senso del viaggio di Ibn ʿArabī nel romanzo Mawt ṣaġīr (Una piccola morte) dell'autore saudita contemporaneo Muḥammad Ḥasan ʿAlwān

Letture guidate di autori dell’area Indo-Mediterranea

Il senso del viaggio di Ibn ʿArabī nel romanzo Mawt ṣaġīr (Una piccola morte) dell'autore saudita contemporaneo Muḥammad Ḥasan ʿAlwān

incontro con INES PETA (Università di Bologna)

Biografia romanzata del grande sufi andaluso Ibn ʿArabī(1165-1240), il romanzo Mawt ṣaġīr (Una piccola morte) dello scrittore saudita Muḥammad Ḥasan ʿAlwānha al suo centro il tema del viaggio, inteso al contempo come un percorso“esteriore”(ẓāhir)ed “interiore”(bāṭin). Le diverse tappe che porteranno Ibn ʿArabī dall’Andalusia al Maghreb e dal Maghreb al Medio Oriente lo guideranno infatti anche alla scoperta di sé e di Dio, in linea con il famoso detto caro al sufismo:“Chi conosce se stesso conosce il suo Signore”. Per Ibn ʿArabī, infatti, il viaggio (safar) può definirsi realmente tale solo se comporta uno svelamento (isfār). Nel nostro intervento, intendiamo soffermarci proprio sul senso del viaggio nel romanzo e sul percorso sufi di Ibn ʿArabī,di cui ʿAlwān riesce a cogliere mirabilmente la portata, utilizzando al contempo un lessico specialistico e un linguaggio comprensibile al grande pubblico. Mohammed Hasan Alwan è uno scrittore saudita nato a Riyadh nel 1979. Ha pubblicato diversi romanzi e vinto premi letterari. In italiano è stato tradotto La piccola morte, col quale nel 2017 ha vinto l’International Prize for Arabic Fiction

Incontro organizzato nell’ambito del Progetto Internazionale IDA (Immagini e Deformazioni dell’Altro)in collaborazione con l’Università di Bologna e con la Biblioteca Amilcar Cabral.  Info: Biblioteca Amilcar Cabral -www.centrocabral.com–051 581464-amicabr@comune.bologna.it