Arrivano per la prima volta in traduzione italiana tre romanzi brevi del maestro del poliziesco giapponese Yokomizo Seishi ambientati nel mondo del teatro e dei locali notturni di Tokyo. Protagonista delle tre vicende è l’investigatore goffo, trasandato, ma di grande intuito Kindaichi Kōsuke, divenuto ormai un’icona della cultura popolare nipponica.
Nel primo caso, Una testa in gioco, Kindaichi è alle prese con quello che sembra un ribaltamento dei «gialli col cadavere senza volto»: nell’appartamento di una spogliarellista viene trovata la testa della donna sopra un tavolo da poker; intorno, nessuna traccia del corpo. Così, l’indagine sul colpevole si sovrappone alla ricerca della vittima in un cortocircuito di identità. Ha invece i tratti della fiaba thriller il secondo romanzo, Il teatro fantasma, che si svolge nel mondo del teatro kabuki: l’inspiegabile sparizione sul palco di un giovane attore si ripete dopo sedici anni in forma di omicidio, quasi fosse una sfida rivolta proprio a Kindaichi Kōsuke. Ancora una scomparsa è al centro de Il corvo, ambientato in uno stabilimento termale annesso a un santuario shintoista. Qui, la vacanza di Kindaichi si trasforma in una nuova indagine, tra corvi sacri che stillano sangue, la maledizione di una dea gelosa, e un antico movente.
Venerdì 20 ottobre alle 18 in Sala Conferenze, il traduttore dell’opera, Francesco Vitucci, presenta il libro Il teatro fantasma di Yokomizo Seishi.
L’incontro è realizzato in collaborazione con Sellerio Editore e Librerie Coop.
Ingresso gratuito.
Una volta raggiunta la capienza massima consentita non sarà possibile entrare e sostare in piedi.