È passato un anno dall’invasione russa dell’Ucraina. I danni sono stati immensi: alle morti civili e militari e alla più ampia devastazione di molte strutture – come scuole, ospedali – che garantivano istruzione e salute in Ucraina si sono unite il ricorso da parte russa a minacce più gravi e un pericoloso irrigidimento delle relazioni fra stati, in particolare fra Russia e democrazie occidentali. La guerra ha avuto anche conseguenze sulla vita economica degli stati e dei loro cittadini: l’aumento dei prezzi dell’energia impatta sulla crescita economica e sulle capacità di spesa delle famiglie in molte aree del mondo, così come la crescita dei prezzi dei beni alimentari ha avuto e ha un impatto particolarmente grave sul benessere, specialmente di famiglie e intere aree del mondo a basso reddito. Gli Questo evento tenta di fornire alcune risposte su degli interrogativi centrali per comprendere l’evoluzione del conflitto e le sue ripercussioni: A che punto è la guerra? Quali sono le principali ripercussioni sulle relazioni fra grandi potenze? Quale può essere il ruolo delle principali organizzazioni internazionali – e della giustizia internazionale – nella risoluzione del conflitto? Quali sono i principali problemi – e le principali prospettive – di sviluppo sul mercato alimentare ed energetico, alla luce dell’attuale situazione sul campo?
Speakers
Marco Puleri, SPS, Russia e Ucraina: l’evoluzione della guerra e le dinamiche locali”
Sonia Lucarelli, SPS, Guerra in Ucraina: la risposta occidentale
Monica Perotto, LILEC, I discorsi di Putin prima e durante la guerra
Michele Caianiello, DSG, La repressione dei crimini internazionali legati al conflitto ucraino
Alessandra Zanobetti, DSG, Il contributo delle Organizzazioni internazionali per la soluzione del conflitto
Alessandra Bonoli, DICAM, Le conseguenze della crisi sui mercati delle materie prime
Alessandra Castellini, DISTAL, Le conseguenze della crisi sui mercati agro-alimentari