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Culture, litterature, travail. De la recherche à la pratique
Cultura, letteratura, lavoro. Dalla ricerca alla pratica
Seminario H.E.A.D.
Bologna, 3 luglio 2017
Aula V, Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne, via Cartoleria, 5
Cinque università, dodici partner professionali pubblici e privati internazionali, una giornata di formazione e discussione per affrontare il rapporto tra studi umanistici e mondo del lavoro a partire da esperienze concrete, con le lezioni magistrali di Mauro Felicori (direttore generale della Reggia di Caserta), Giacomo Di Federico (docente dell’Alma Mater), gli studenti internazionali del corso di laurea magistrale “Erasmus Mundus CLE – Culture Letterarie Europee” e i professionisti e i docenti con cui i ragazzi hanno lavorato in seminari di introduzione al mondo del lavoro in ambito pubblicitario, televisivo ed editoriale, organizzati con Media Consultants, Bottega finzioni e Odoya.
“Cultura, letteratura, lavoro. Dalla ricerca alla pratica” è un seminario pubblico, gratuito, internazionale, organizzato dalle Università di Bologna, Strasburgo, Cheikh Anta Diop di Dakar, Haute-Alsace di Mulhouse, Aristotele di Salonicco, consorziate nel progetto europeo “Erasmus Mundus – CLE Culture letterarie europee”. Si tiene lunedì 3 luglio 2017 al Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne (via Cartoleria, 5), e sarà un momento di formazione e di riflessione rivolto a docenti, studenti e cittadini interessati a capire come la cultura umanistica possa dialogare costruttivamente e attivamente con il mondo del lavoro attuale. Come tale nasce all’interno del progetto H.E.A.D. – Humanities and Enterprises Annual Dialogue del corso di laurea magistrale “Erasmus Mundus CLE” che sta sviluppando nuovi orizzonti di ricerca ed esperienza professionale per gli studenti e le imprese coinvolte. Imprese europee che, ad oggi, sono italiane, francesi, belghe, svizzere e greche: Archives et Musée de la Littérature (Belgio); Association des Amis d’Orizons (Francia); Association Xanadu (Francia); Bottega Finzioni S.r.l. (Italia); Fondation Catherine Gide (Svizzera); Hamelin Associazione Culturale (Italia); Media Consultants S.r.l. (Italia); Moreno Holding Group Spa (Italia); Odoya S.r.l. (Italia); Società Dante Alighieri (Francia); Thessaloniki History Center (Grecia); Ville de Mulhouse (Francia).
“Cultura, letteratura, lavoro. Dalla ricerca alla pratica” è un seminario organizzato con la collaborazione dei dipartimenti di Filologia Classica e Italianistica e di Lingue, Letterature e Culture Moderne ed è articolato in lezioni magistrali e tavole rotonde. Le prime hanno luogo la mattina e affrontano la questione dei “beni culturali”, con Mauro Felicori che parlerà della gestione attraverso la propria esperienza personale e Giacomo Di Federico che riconduce la questione alla dimensione europea e al conflitto tra identità nazionali. Le seconde si svolgono nel pomeriggio e hanno per oggetto le iniziative che H.E.A.D. sta svolgendo. Gli studenti che hanno partecipato quest’anno accademico ai primi seminari sulla “scrittura non fiction” per la televisione, su “informatica e letteratura” nell’editoria, sul rapporto tra “pubblicità e letteratura”, potranno infatti discutere il lavoro svolto con i professionisti che li hanno guidati, ovvero Michele Cogo e Antonella Beccaria (Bottega finzioni), Marco De Simoni e Mauro Cremonini (Odoya) e Rossella Elisei con Anton Peter Margoni (Media Consultants). Un confronto per potenziare i risultati positivi ottenuti, affrontare le difficoltà incontrate e offrire all’uditorio un assaggio delle potenzialità del progetto e dei suoi sviluppi, visto che la seconda tavola rotonda in programma ha per oggetto le tesi nate all’interno di H.E.A.D., in corso d’opera.
«Il seminario – spiega la prof.ssa Anna Paola Soncini Fratta, coordinatrice del progetto Erasmus Mundus CLE – nasce per riflettere su esperienze e sperimentazioni concrete che stiamo sviluppando con partner del mondo del lavoro. Pensiamo a una formazione umanistica complessa e articolata, che è vitale per il mondo del lavoro e per la formazione umanistica al tempo stesso. Perché crediamo che per uscire dalla crisi servano eccome le competenze acquisibili con una laurea in scienze umane, in letteratura, ma solo costruendo un ponte con il mondo del lavoro è possibile dar vita a esperienze nuove, sperimentali, che rivelino tanto agli studenti quanto ai professionisti le potenzialità di una formazione umanistica in ambito economico. Per riprendere una frase celebre: con la cultura si mangia, tutti».
Erasmus Mundus - CLE
Il CLE (www.cle.unibo.it), acronimo di Culture Letterarie Europee, è il corso di Laurea Magistrale Erasmus Mundus coordinato dall’Università di Bologna, della durata di due anni, organizzato da un consorzio di università europee e non europee, è finanziato con fondi europei. Nasce per rispondere alle esigenze di un mondo in cui l’identità culturale europea diventa sempre più importante e la sua comprensione profonda si rivela essere uno strumento fondamentale per poter affrontare le sfide culturali del futuro. Gli strumenti attraverso i quali il CLE si propone di lavorare appartengono alle discipline umanistiche - Letteratura, Arte, Storia Culturale, Etica e Estetica, Scienze del Linguaggio - e si uniscono ad un’ampia conoscenza linguistica formando così i futuri cittadini europei capaci di flessibilità e analisi critica.
Progetto H.E.A.D.
H.E.A.D. è un progetto del Corso di Laurea Magistrale Erasmus Mundus CLE – Culture Letterarie Europee concepito per costruire un ponte tra il mondo della formazione umanistica e quello del lavoro, che sviluppi nuovi orizzonti di ricerca e professionali per gli studenti e per le imprese coinvolte.
Il progetto si propone di affrontare due problematiche di grande attualità: qual è il ruolo delle scienze umane nel mondo del lavoro di oggi? È possibile fondare un’economia basata sulla cultura? Al fine di valorizzare la formazione umanistica e di favorire l’inserimento professionale degli studenti del CLE, H.E.A.D. si sviluppa come progetto di formazione e di ricerca che prevede una stretta collaborazione tra le università del Consorzio e rappresentanti del mondo professionale.
Comitato scientifico di “Culture, littérature, travail. De la recherche à la pratique”
Tania Collani (Università Haute-Alsace, Mulhouse), Pierre Hartmann (Università di Strasburgo), Maria Litsardaki (Università Aristotele, Salonicco), Amadou Falilou Ndiaye (Università Cheikh Anta Diop, Dakar), Anna Paola Soncini Fratta (Università di Bologna).
Comitato organizzativo
Fulvia Balestrieri, Elisabet Carbò Catalan, Martina Della Casa, Fernando Funari, Lucia Manservisi, Eleonora Marzi.
Project Manager
Alberto Sebastiani
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