Conferenza-lezione parte integrante del corso Lingua e linguistica cinese 1 (LLS - LMCAAM)
Molti studiosi ritengono che la bellezza della lingua cinese classica
risieda proprio nella sua radicale indeterminatezza, che imporrebbe al
lettore d’indovinare il senso della frase, data l’assenza di nessi tra le
parti del discorso.
Durante questo incontro cercheremo di riflettere sulla possibilità di
seguire un approccio diverso nello studio del cinese classico: uno
studio improntato all’identificazione di strutture e di sistemi
gerarchici, ovvero di una vera e propria sintassi in grado di assisterci
nella ricerca del significato.
NOTE BIOGRAFICHE
Attilio Andreini è professore ordinario di Lingua e letteratura
cinese a Ca’ Foscari. Il suo ambito di ricerca abbraccia la lingua, la
paleografia e il pensiero della Cina antica. Tra le sue numerose opere:
Laozi. Daodejing. Il canone della Via e della Virtù (Einaudi, 2018) e il
Corso di Lingua cinese classica e letteraria (Hoepli, 2022) scritto
insieme a Maurizio Scarpari e Giulia Baccini.