Di «hate speech» sentiamo parlare quasi tutti i giorni. Sembrano far parte, ormai, della comunicazione quotidiana, pubblica o privata, online o offline. Spesso sono soltanto un rumore di fondo a cui non facciamo più caso. Ma quanto ne sappiamo, davvero? Sapremmo definirli, riconoscerli e, possibilmente, decostruirli? Federico Faloppa prova a fornire alcuni spunti, in prospettiva interculturale, per rispondere a queste domande.
Partecipanti:
Federico Faloppa (Università di Reading)
A cura di:
Officine dell'interculturalità (Progetto di eccellenza DIVE-IN Diversity and Inclusion. Dipartimento di Eccellenza MIUR, L. 232 del 01/12/2016)