Nel giugno 1993 il Dipartimento di Lingue e Letterature straniere Moderne dell’Università degli Studi di Bologna ha approvato la nascita di un Centro di ricerca e di documentazione interdisciplinare sul Romanticismo al fine di consolidare e di rendere visibile un’area di ricerca nel cui ambito operano già da anni studiosi e docenti afferenti a varie aree disciplinari. Una ricchezza di contributi resa manifesta da numerose pubblicazioni, da convegni internazionali, da seminari e conferenze organizzati da molti membri del Dipartimento stesso in autonomia o in collaborazione con altre prestigiose istituzioni. Una ricchezza che sottolinea inoltre la ben nota centralità che gli studi romantici hanno raggiunto in contesti nazionali ed internazionali e che mette in luce la vitalità critica e metodologica che il Romanticismo tuttora coagula intorno a sé.
Nel marzo del 2010 il Centro, che ha la propria sede amministrativa presso il Dipartimento LILEC dell’Università di Bologna (Via Cartoleria 5, Bologna), è stato esteso nel Centro Interuniversitario per lo Studio del Romanticismo (CISR). Hanno aderito le seguenti Università: Bologna, Bari, Firenze, Parma, Roma “La Sapienza”, Valle d’Aosta e Cassino. Il Centro, che si è formalmente insediato nel giugno 2010 e lo statuto è stato rinnovato nel 2019-2020. La referente UNIBO del CISR è la prof.ssa Serena Baiesi e presidente onorario la prof.ssa Lilla Maria Crisafulli. Esso si propone di promuovere, sostenere e coordinare attività di formazione e collaborazione accademica, di ricerca scientifica e di documentazione interdisciplinare sul Romanticismo. Tale attività di ricerca è condotta anche attraverso l’approfondimento delle correnti che animarono il Romanticismo e che si rapportarono, talvolta anche in termini conflittuali, con periodi, autori, e movimenti precedenti (fonti classiche, poetiche rinascimentali, teatro shakespeariano, neoclassicismo, ecc.). Il Centro intende promuovere indagini teoriche, letterarie, storiche, e linguistico-formali nonché avvalersi di strumenti interdisciplinari per affrontare anche le influenze che il Romanticismo ha esercitato su estetiche, costumi, e movimenti culturali successivi al periodo in questione fino a raggiungere l’epoca contemporanea. Oltre al lavoro di catalogazione di materiale di ricerca sul Romanticismo, con particolare attenzione a fonti, generi, temi, forme e linguaggi, obiettivo del Centro è l’analisi specifica di problematiche di classe, genere, cambiamento sociale e contesto storico. Il Centro mira inoltre a favorire l’adesione di ricercatori afferenti a varie arie disciplinari ed istituzioni, ad incoraggiare iniziative su scala locale, nazionale e internazionale, ed infine a promuovere sia la ricerca specialistica individuale che i progetti di gruppo. A tal fine intende:
1) organizzare incontri di studio, seminari, convegni a livello nazionale e internazionale sull’età pre-romantica, romantica e post-romantica e sui diversi movimenti culturali a queste affini;
2) curare la pubblicazione di studi, riviste ed atti di convegno promossi dal Centro o organizzati in collaborazione con esso, la gestione di un database relativo a tali materiali, e in generale a quelli riguardanti il Romanticismo, e l’espansione del posseduto bibliografico del Dipartimento nel campo;
3) consolidare ed espandere una rete di collaborazioni di vario tipo tra ricercatori singoli, istituzioni nazionali ed internazionali, pubbliche e private, con interessi e scopi affini;
4) incoraggiare scambi di studio e di ricerca tra università italiane ed estere, nonché scambi di informazioni bibliografiche, fonti ed altro materiale;
5) gestire una serie di progetti di ricerca nazionali e internazionali, nonché un fondo dedicato all’assegnazione di borse di studio per giovani ricercatori sia italiani che stranieri;
6) organizzare mostre, concerti e altre manifestazioni artistiche e culturali anche itineranti;
7) promuovere ogni altra iniziativa ritenuta utile all’incremento degli studi sul Romanticismo.
All’attività del Centro possono dare il loro patrocinio e/o la loro collaborazione tutte le istituzioni interessate allo studio dell’età Romantica, quali biblioteche, musei, gallerie, case editrici, fondazioni e istituzioni locali nazionali e internazionali.
Il Centro è inoltre aperto alle adesioni di altri Dipartimenti e Istituti di ricerca delle Università convenzionate e di Altre Università. Possono altresì aderire al Centro, a titolo personale, singoli studiosi che ne facciano motivata richiesta. Le adesioni sono subordinate al parere favorevole del Consiglio Scientifico del Centro.